Come già era stato accennato dai Dottori della Stazione Zoologica “Anton Dohrn” di Napoli durante la conferenza “Tartarughe Marine: dalla biologia alla gestione sanitaria” svoltasi a luglio all’IZSM di Portici (NA), gli impianti GPS che vengono applicati sui carapaci delle tartarughe marine liberate non sono affidabili dal punto di vista della precisione della posizione ed inoltre non riportano informazioni molto importanti come per esempio la profondità raggiunta dall’esemplare.
Per superare tali limiti, esistenti soprattutto a causa dei rumori di fondo elettromagnetici, si è studiato un sistema che utilizza la rete GSM (inviando quindi SMS) per trasferire informazioni dettagliate sulla rotta delle tartarughe.
Questo nuovo sistema è molto importante in quanto permette, non solo di conoscere le singole posizioni delle Caretta caretta durante l’intera giornata, ma anche la temperatura dell’acqua e la profondità di immersione.
Per maggiori informazioni sull’argomento: Le tartarughe marine comunicano con un sms la loro posizione