Venerdì 15 aprile sono stati liberati tre esemplari di Caretta caretta nell’evento di chiusura della campagna referendaria del WWF a favore di “SI”.
Le tre tartarughe marine, curate presso il Centro di Recupero di Molfetta (BA) dopo essere state trovate in difficoltà da alcuni pescatori, sono state liberate al largo in presenza del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, dell’assessore all’ambiente del Comune di Bari Pietro Petruzzelli e di altri compagni di queste “avventure”.
Gli esemplari sono stati accompagnati dalla spiaggia fino al punto della liberazione da circa 50 imbarcazioni a vele spiegate e sono state figurativamente investite del titolo di “ambasciatrici in un mare sostenibile e senza trivelle“.
Nonostante però il referendum non abbia raggiunto il quorum, si spera che queste tartarughe possano sempre migrare in acque limpide e non inquinate dai gas e dal petrolio in estrazione.