Sabato 9 Aprile alle ore 10.30 sarà inaugurato l’evento “I Weekend della Scienza” che comprenderà sei appuntamenti fino al 9 Settembre nel Parco Natura Viva di Bussolengo (VR).
Gli incontri avranno come tema principale le cause della scomparsa delle varie specie animali e vegetali, senza però soffermarsi sulle cause “comuni” ma considerando anche gli effetti dannosi delle specie invasive presenti nel territorio italiano. Un esempio molto diffuso è quello delle tartarughe acquatiche americane “Trachemys scripta” che vengono continuamente abbandonate nei corsi d’acqua.
«Spesso dimentichiamo di considerare le specie aliene invasive. Non si tratta di marziani, ma di piante e animali che vengono traslocati dal loro luogo di origine e trovano grande fortuna in altre regioni, invadendole e soppiantando le specie autoctone. Gli spostamenti umani, i commerci e il turismo non sempre hanno tenuto conto del proprio impatto ambientale e così, in Italia ci troviamo a dover fare i conti con la presenza di circa 2.700 specie invasive alloctone. Ne facciamo le spese anche noi, ad esempio con la zanzare tigre, che tra qualche settimana ricomincerà a tormentare le nostre giornate all’aperto» ha affermato Telmo Pievani, professore di Filosofia delle Scienze Biologiche presso il Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova.
Il professor Pievani alle 11.00 circa farà un breve intervento dal titolo “Inseguendo tartarughe e testuggini, occhio agli alieni: l’invasione delle specie alloctone introdotte dall’uomo nei nostri ambienti“, mentre alle 11.45 sarà Sauro Pari, Presidente Fondazione Cetacea e dell’Ospedale delle Tartarughe marine di Riccione a parlare dell’anno nero per le tartarughe del Mediterraneo.
Si proseguirà con l’aperitivo offerto a tutti i presenti.
Questo primo appuntamento sarà gratuitamente aperto a tutti mentre per i successivi sarà necessario prenotarsi sul sito parconaturaviva.it