Ieri mattina alle ore 10 son tornate a nuotare libere in mare due esemplari di Caretta caretta che circa due mesi fa erano rimaste impigliate accidentalmente nelle reti da pesca di due pescherecci.
All’evento, che si è svolto presso la spiaggia dello stabilimento balneare “Nettuno” a Marina di Grosseto, hanno partecipato l’assessore al turismo di Grosseto (Luca Ceccarelli), due scolaresche, alcuni curiosi passanti, la Guardia Costiera ed ovviamente gli operatori del Centro Recupero Tartarughe Marine di Grosseto ove Pompea e Priscilla sono state curate in questi mesi.
È molto importante far partecipare alle liberazioni i bambini, poiché è da loro che bisogna cominciare a fare le campagne di sensibilizzazione per la salvaguardia di questi magnifici rettili.
Nell’occasione sono stati proiettati anche alcuni filmati sul mondo acquatico e non delle tartarughe marine.