Sabato mattina è stata inaugurata la nuova “sede” utile alla fase finale della riabilitazione delle tartarughe marine in cura presso l’ospedale della Fondazione Cetacea di Riccione. Si tratta della “Caletta delle tartarughe“, un tratto di mare delimitato con delle reti a cui si accede dalla spiaggia di Numana Alta (AN).
Le tartarughe potranno quindi ritornare in mare prima del tempo ma stando comunque sotto il controllo dei medici veterinari, che potranno verificare la reale e definitiva ripresa. Le prime tartarughe ad essere rilasciate in questa caletta naturale sono stati esemplari catturati per sbaglio nelle reti da pesca e quindi lievemente feriti.
Ricordiamo che questo modello di riabilitazione, unico in Italia, è stato voluto dall’amministrazione comunale locale ed è stato sviluppato grazie al progetto “TartaLife” finanziato dall’Unione Europea attraverso il fondo “LIFE+ NATURA 2012“.