Come avevamo preannunciato ieri, dal nido rinvenuto e messo in sicurezza dai membri dell’associazione “Caretta Calabria Conservation” sulla spiaggia di Brancaleone (RC), verso le ore 23 circa son cominciate a sbucare dalla sabbia le prime tartarughine.
L’emersione è proseguita per diverse ore, con un conteggio finale nella prima notte di schiusa che ha già superato le trenta nascite di piccole Caretta caretta. Il nido è sito al Km 61 della strada statale 106 “Jonica” e sarà quindi possibile assistere alle prossime nascite già dalla tarda serata di oggi.
Il continuo lavoro di monitoraggio dei litorali reggini effettuato dal personale dell’associazione “Caretta Calabria Conservation” e dai numerosi volontari, con la ricerca attiva su ampio raggio attraverso l’uso di fatbike elettriche e di un drone, ogni anno porta a risultati davvero impressionanti, soprattutto se confrontati con quelli sulle restanti coste calabresi.
Basti pensare che ad oggi i nidi individuati in Calabria sono in totale ventisette, di cui addirittura ventidue rinvenuti proprio grazie all’impegno di CCC ed i restanti cinque invece, segnalati da turisti e da passanti alle autorità competenti o al WWF.
Ogni camera d’incubazione può contenere oltre cento uova, con una percentuale di schiusa quasi sempre superiore al 55/60%. Dunque è semplice capire che l’attività che ogni anno “Caretta Calabria Conservation” svolge per proteggere migliaia di piccole tartarughe è di vitale importanza per la loro salvaguardia.
La foto anteprima è di Fabrizio Varini