La stagione riproduttiva delle Caretta caretta in Italia è iniziata con almeno due settimane di anticipo rispetto allo scorso anno e, a differenza di come ci si poteva attendere dagli avvistamenti dei giorni scorsi, il primo nido non è stato rinvenuto in Calabria ma bensì in Sicilia.
Grazie alla segnalazione di un fotografo russo presente in Italia da prima del lockdown per un reportage naturalistico, ieri pomeriggio due volontari del WWF sono giunti sulla spiaggia di Randello (RG) ed hanno potuto confermare la presenza di tracce della risalita di una tartaruga dal mare.
Stamani poi, la biologa marina Oleana Olga Prato, attivista del progetto “Life EuroTurtles“, ha comprovato la presenza delle uova all’interno della camera d’incubazione, annunciando così il ritrovamento del primo nido di tartaruga marina del 2020.
Ma le emozioni per Oleana ed il marito non sono finite in quel momento; infatti, mentre stavano installando dei poster informativi in una spiaggia limitrofa, la biologa ha notato delle leggere tracce sulla sabbia che l’hanno insospettita. Grazie all’esperienza accumulata negli anni, ha identificato il punto esatto dove poteva esserci un altro nido e, con enorme stupore, ha trovato una seconda deposizione, che molto probabilmente era li già da qualche giorno.
Una combo perfetta per dare il via al meglio alla stagione delle nidificazioni in Italia!