Come già avvenuto il mese scorso sul litorale agrigentino, precisamente a Sciacca, la mareggiata che ha colpito la costa ionica pugliese ha portato alla luce un nuovo nido di tartaruga marina finora non conosciuto.
Dalla fine di luglio, i volontari del WWF e di Legambiente cercavano questo nido poichè erano state trovate varie tracce di prove di scavo da parte di una tartaruga tra Campomarino e Pipi Piri a Maruggio (TA). Ma soltanto le forti onde che lo hanno “scoperchiato”, hanno fatto individuare la posizione precisa dello scavo.
La “Caretta caretta” aveva scelto di deporre le sue uova su una spiaggia molto antropizzata, al centro di sdraio ed ombrelloni dello stabilimento balneare “Paradise Beach“. E’ stato quindi deciso, come da protocollo, di spostare le uova in un luogo più lontano dal mare e meno affollato, in località Commenda.
Alla fine delle operazioni, a cui ha assistito anche il sindaco di Maruggio, sono state salvate 71 uova. Ora bisogna solo attendere e sperare che la troppa umidità dovuta alla mareggiata, non abbia compromesso l’incubazione.