Ogni giorno in tutto il mondo decine e decine di tartarughe marine muoiono intrappolate nelle reti da pesca calate in mare.
Diverse sono state negli anni le soluzioni proposte, come il dispositivo meccanico denominato TED, ma mai se ne è trovata una che fosse utilizzabile per tutti i tipi di pesca.
Ma, come capita spesso, la soluzione migliore è la più semplice. Così, alcuni biologi dell’Università di Exeter (UK) hanno pensato di sviluppare delle reti da pesca munite di led impermeabili.
Grazie al governo britannico ed al NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration), i biologi hanno avuto i fondi per testare queste reti nel nord del Perù, precisamente nella Sechura Bay, zona in cui sia la pesca è molto sviluppata e sia le tartarughe sono spesso presenti per cibarsi.
Il primo test è stato positivo: le reti illuminate hanno catturato il 52% di tartarughe in meno rispetto alle tradizionali reti utilizzate in questa zona. Dopo averle testate, i ricercatori hanno acquisito pro e contro per migliorare questo sistema e soprattutto per cercare di espanderlo alle diverse tipologie di pesca.
Si spera di convincere i pescatori ad acquistare queste reti, in modo da avere una maggior richiesta tale da far calare il prezzo. Ogni led attualmente costa 2 dollari (circa 1,80€) e si è stimato che il costo per salvare una tartaruga si aggira sui 34 dollari (circa 30€).