«Non possiamo proteggere le tartarughe di Bell senza l’aiuto degli agricoltori» ha detto Kelly Twigge, responsabile del progetto “Local Land Services“.
Incoraggiare i proprietari terrieri ad aiutare a proteggere le “Elseya bellii” è fondamentale per la buona riuscita dell’iniziativa. Per coloro che trovano tartarughe nella loro proprietà sarà concesso un finanziamento per recintare il corso d’acqua, per l’installazione di nuovi punti per l’irrigazione e per il reimpianto della terra smossa.
«Dobbiamo cercare di sensibilizzare l’opinione pubblica pur di proteggere i nostri corsi d’acqua ed i suoi abitanti ed avere così il giusto equilibrio, affinchè non sia troppo tardi quando si renderanno tutti conto delle enormi perdite di flora e fauna» ha concluso Twigge.
Le “Elseya bellii” sono in via d’estinzione e la loro presenza in natura è limitata agli altopiani della regione statunitense del New England.