Un grosso esemplare di “Caretta caretta” è stato trovato da alcuni pescatori di Agropoli (SA) intrappolato nelle loro reti da pesca a strascico. La tartaruga marina era ancora viva quando è stata issata a bordo e liberata.
Subito l’imbarcazione si è diretta verso il porto, dove alcuni volontari dell’Enpa, prontamente accorsi sul posto, aspettavano l’esemplare per le prime cure.
La tartaruga è apparsa subito molto debilitata e per più di un’ora, durante tutto il tragitto verso il “Centro Ricerche Tartarughe Marine” di Portici (NA), si è cercato di rianimarla facendole espellere l’acqua ingerita.
Purtroppo però, nemmeno l’ossigeno ed il cortisone somministratogli dai veterinari del Centro, sede distaccata della Stazione Zoologica “Anton Dohrn” di Napoli, è servito ad evitare la morte a questo maschio di “Caretta caretta“.