Nel corso dei controlli che la Guardia di Finanza svolge quotidianamente nel porto di Genova, è stato fermato un franco-tunisino nella cui auto sono state rinvenute ben 24 tartarughe terrestri, senza alcuna documentazione CITES, nascoste tra frutta e suppellettili.
Gli esemplari son risultati appartenere tutti alla specie “Testudo graeca” e sono stati affidati ai funzionari dell’Enpa di Campomorone (GE), i quali se ne prenderanno cura fino al giorno del rimpatrio in Tunisia. I contatti con le autorità africane infatti, sono già stati avviati.
Non è la prima volta che l’uomo, diretto nel nord della Francia, è stato fermato al porto di Genova in presenza di animali; in precedenza era stato denunciato poiché aveva con sé tartarughe d’acqua, pappagalli ed addirittura una volpe del deserto.