Dal 2009, ogni due/tre anni le coste calabresi ospitano le nidiate di una tartaruga marina “Caretta caretta” priva di una pinna posteriore, probabilmente persa al seguito dell’impatto con un’elica o a causa di una delle tante lenze abbandonate in mare.
Anche quest’anno la tartaruga è ritornata per deporre le sue uova ed i ragazzi dell’associazione “Caretta Calabria Conservation” sono stati come sempre pronti a metterle al sicuro, visto che la menomazione della natatoia non le permette di scavare al meglio la camera d’incubazione.
Dopo il termine della schiusa, come da protocollo, il nido è stato aperto per i dovuti rilievi e per il prelievo del materiale biologico. Ed è proprio durante queste operazioni che è stato trovato un bellissimo esemplare quasi completamente albino, imprigionato tra gli ultimi compatti strati di sabbia della camera d’incubazione.
La piccola tartaruga non sarebbe mai nata senza il prezioso aiuto dei volontari dell’associazione calabrese, che hanno consegnato al mare questo particolarissimo esemplare.