Quattro dei più importanti gruppi di protezione ambientale della Grecia hanno inviato una lettera al procuratore capo della popolare destinazione estiva Zakynthos, meglio conosciuta come Zante, chiedendo misure serie per fermare le dilaganti violazioni delle leggi atte a proteggere le popolazioni di tartarughe in via d’estinzione nel Parco Marino dell’isola.
Archelon, Medasset, MOm e World Wildlife Fund hanno denunciato principalmente ciò che avviene sulla costa orientale, zona che rappresenta un importante sito di nidificazione, tra cui almeno due edifici abusivi, una strada sulla spiaggia di Gerakas e la diffusione senza freni di sedie a sdraio ed ombrelloni.
«Il non aver mosso un dito contro l’avanzata di tutte queste azioni illegali, dimostra ancora una volta l’incapacità dell’apparato statale nella protezione delle risorse ambientali del nostro territorio» hanno espresso in modo unanime le organizzazioni.