Sabato scorso, una donna di origini cinesi è stata arrestata per aver ripetutamente colpito con un paletto di legno un nido di tartaruga marina, presente su una spiaggia di Miami Beach.
Alle ore 8:15 circa, una chiamata al dipartimento di polizia (MBPD) segnalava l’azione di disturbo della donna all’interno del perimetro recintato a protezione della nidificazione. La 41enne Yaqun Lu, fregandosene del doppio nastro e del cartello con su riportato l’avviso “Do Not Disturb Sea Turtle Nest“, ha rimosso uno dei sostegni di legno ed ha cominciato a battere con questo sulla sabbia, calpestando tutta l’area del nido.
«Per fortuna sembra che le uova non siano state danneggiate» hanno riferito in una nota i funzionari del MBPD. Le tartarughe marine ed i loro nidi sono protetti dall’Endangered Species Act (La legge sulle specie in via di estinzione) del 1973 e da uno Statuto della Florida.
«Le tartarughe marine depongono all’incirca cento uova per ogni nido ed è importante per la salvaguardia della specie non disturbare gli hatchlings al momento della nascita, ma ancor prima è fondamentale non alterare le condizioni in cui son state depositate le uova» si legge sul sito del “Miami Beach Rising Above“, «Toccare le femmine che stanno nidificando o scattare foto col flash nel frattempo, scavare nei nidi e prelevare i piccoli è proibito dalla legge».