Non sempre le tartarughe marine risalgono dal mare per deporre, può infatti capitare che emergano per effettuare un giro di perlustrazione sulla spiaggia, per poi ritornare in acqua. Ed è proprio quello che è capitato in Calabria sulla costa reggina da martedì a giovedì scorso, dove per ben dieci volte è stata effettuata solo un’emersione di prova.
Finalmente però, venerdì sera lo staff dell’associazione “Caretta Calabria Conservation” ha potuto annunciare il terzo nido del 2019 deposto sulle coste calabresi. In questo caso mamma-tartaruga ha incontrato non poche difficoltà nel ricoprire le sue uova, poiché sulla spiaggia era stato abbandonato un vecchio tubo di irrigazione.
Ma proprio nel pieno della gioia per tale ritrovamento, la mattina dopo altre tracce di risalita hanno portato alla scoperta del quarto nido, facendo esultare ancor più tutti i membri dell’associazione presenti.
Entrambe le deposizioni sono avvenute su spiagge non antropizzate e dunque, per preservare l’integrità del luogo, non sono stati resi noti i luoghi precisi. Chi vorrà assistere alla nascita delle tartarughine, potrà aspettare la schiusa del nido deposto a Palizzi la notte tra il 24 ed il 25 giugno.