«I miei cani sono una specie di supereoi a servizio delle tartarughe» è così che in un’intervista John Rucker definisce i suoi fedeli amici a quattro zampe.
Rucker è un insegnante in pensione del Montana che ha addestrato i suoi sette Boykin Spaniel nella ricerca delle tartarughe palustri, in particolare di quelle appartenenti alla specie Terrapene ornata. Queste tartarughe sono in pericolo d’estinzione in molti stati del Midwest (gli Stati Uniti medio occidentali) e quindi per gli ambientalisti ciò che fa Rucker è molto importante per la loro conservazione.
Jay Bird, Jenny Wren, Lazarus, Mink, Rooster, Scamp e Tango hanno un acuto senso dell’olfatto e l’anno scorso sono riusciti a rintracciare ben 500 esemplari di Terrapene. La loro bocca, essendo cani da riporto, ha una conformazione tale da non recare danni alle tartarughe, anche perchè i cani comprendono che quelle non sono prede.
Gli esemplari recuperati vengono misurati, pesati, dotati di un dispositivo GPS e poi rilasciati nuovamente. «Essendo questa specie molto vulnerabile, l’aiuto fornito dai cani di Rucker è per noi fondamentale nel capire e preservare la salute di una popolazione» afferma un biologo.
Per il professore, questa specie non è pubblicizzata come le aquile o le tigri ma allo stesso tempo rappresenta un importante pezzo nel puzzle della biodiversità: «Senza di loro, il paesaggio del Midwest non sarebbe più lo stesso».