La settimana scorsa il ritrovamento della carcassa di una grossa tartaruga marina arenatasi sul litorale di Castel Volturno (CE), interamente avvolta in una rete da pesca, ha suscitato l’indignazione dell’opinione pubblica.
Ieri purtroppo, sempre sul litorale domitio ma a circa 20 Km più a nord, è stata ritrovata un’altra enorme Caretta caretta anch’essa senza vita. Stavolta l’esemplare non mostrava alcun segno esterno che potesse far presumere la causa della sua morte, che verrà chiarita dall’Istituto Zooprofilattico.
Le brutte notizie non finiscono però qui, infatti ieri anche in contrada Foggia a Sciacca (AG) è arrivata una tartaruga marina già deceduta. La necroscopia effettuata stamani ha stabilito che a causarne la morte è stata l’ingestione di un sacchetto di plastica, quindi ancora una volta la causa è da imputare all’essere umano.