Lo scorso 14 marzo è iniziata la stagione di riproduzione delle Dermochelys coriacea sull’isola caraibica delle Barbados. Le nidificazioni di questa specie, comunemente conosciuta come “tartaruga liuto“, sono in forte declino lungo le coste del Pacifico orientale e del Mar dei Caraibi e dunque, quanto accaduto due giorni fa sulla spiaggia di Long Beach rappresenta un evento più che eccezionale.
I membri della “Barbados Sea Turtle Project” erano impegnati sul secondo nido quando è arrivata una chiamata sul numero verde che segnalava la presenza di una grossa tartaruga in deposizione dall’altra parte dell’isola. Il rettile in deposizione in pieno giorno era proprio una Dermochelys coriacea di quasi due metri di lunghezza.
Le tartarughe marine depongono quasi esclusivamente dopo il tramonto e prima dell’alba, ciò per eludere i predatori di uova e soprattutto per evitare le alte temperature diurne che potrebbero risultare anche mortali. Forse proprio per questi motivi l’esemplare ha deposto quasi sulla battigia, evitando sforzi eccessivi per raggiungere un punto più alto della spiaggia.
Lasciare le uova nel punto scelto dalla futura mamma avrebbe quasi certamente compromesso la schiusa, data l’estrema vicinanza all’acqua. E’ stata così scavata una nuova camera d’incubazione, simile a quella naturale, in un altro punto della stessa spiaggia ma al riparo dalle onde.
Il personale della “Barbados Sea Turtle Project” ha dichiarato di aver trasferito ben 118 uova fertili, oltre a diverse piccolissime uova non fertili che le tartarughe liuto depongono solo per migliorare la tenuta del nido e il passaggio dell’aria. Ora non resta che attendere circa 45/50 giorni, prima di veder sbucare dalla sabbia decine e decine di tartarughine.
Fonte info e foto: Fanpage Facebook “Barbados Sea Turtle Project”