Due giorni fa un esemplare di Caretta caretta aveva tentato di nidificare in pieno giorno su una spiaggia pubblica a circa 30 km da Taranto ma purtroppo, infastidita dalla presenza di bagnanti troppo curiosi o per qualche altro ignoto motivo, aveva abbandonato lo scavo senza deporre.
Lo ha però fatto nella notte appena trascorsa, in totale solitudine, su un arenile poco distante da quello dell’uscita diurna. L’esemplare è risalito oltre dieci metri prima di lasciare le sue uova nella camera d’incubazione, ove resteranno per circa due mesi.
Dopo le deposizioni in Calabria, in Campania, nel Lazio e in Sicilia, viene confermato così anche il primo nido del 2022 in Puglia. La deposizione è stata identificata grazie all’utilizzo di un drone pilotato dai volontari del “N.I.T.A. Coord. Provinciale Taranto”, i quali affiancheranno gli operatori dell’Oasi WWF “Policoro-Herakleia“ nel monitoraggio dell’area e durante tutta la schiusa.