Burnett Heads è una piccola città costiera nella regione australiana di Bundaberg, a circa quattro ore e mezza di auto a nord della capitale del Queensland. Dunque un umile villaggio all’estremità meridionale della Great Barrier Reef, con meno di tremila abitanti e ben lontano dal trambusto delle grandi città.
Questo paradiso di pescatori potrebbe però ben presto diventare una copia delle lussuose Whitsunday Island, con un progetto di 250 milioni di dollari per lo sviluppo del porto turistico di Gateway. «Abbiamo trovato un porto sicuro, al di fuori della cintura dei cicloni. È un luogo ideale, clima ideale, le temperature dell’acqua sono ottime, soddisfa tutte le esigenze» ha affermato il direttore di “BeauGroup“, Simon Harvey.
Il presidente dell’organizzazione “Sea Turtle Alliance“, Ainsley Gatley, ha affermato che il gruppo non era contrario allo sviluppo del porto ma ha voluto che il Regional Council di Bundaberg assicurasse l’attuazione di misure per la riduzione della luce.
Il signor Harvey ha dichiarato che l’adozione di condizioni che minimizzassero l’impatto sulle tartarughe dell’inquinamento luminoso è stata alla base del progetto. Inoltre, è previsto l’impegno per educare le persone che soggiorneranno per brevi periodi o che si trasferiranno qui a vivere.
Nel secondo trimestre del 2023 dovrebbe iniziare la costruzione dei 46 appartamenti residenziali, dopo la consegna dei 318 ormeggi. Si attende quindi di veder l’opera completata, per poter valutare l’efficacia del colore scelto per l’illuminazione e della speciale vernice anti-riflesso.