Era il 2019 quando l’Hunter Local Land Services (HLLS), in accordo col MidCoast Council, nel tentativo di identificare l’habitat principale e le aree di nidificazione della Myuchelys purvisi, ha iniziato le indagini lungo il fiume Manning, nei pressi della città di Taree, sulla costa settentrionale del New South Galles (Australia).
Dopo quattro anni di informazioni raccolte e dopo aver trovato sempre e solo nidi senza prove di schiusa, finalmente poche settimane fa sono stati individuati i primi tre hatchlings, seguiti da un’altra nascita a distanza di circa dieci giorni.
«Sono assolutamente bellissime, piccole tartarughe delle dimensioni di un pezzo da 20 centesimi, con un bellissimo motivo distintivo sul piastrone» ha dichiarato Rye Gollan, alto funzionario dei servizi terrestri dell’HLLS. «Questa scoperta è significativa, dato che nel corso della ricerca siamo stati in qualche modo ostacolati dalle condizioni stagionali, con siccità, incendi e inondazioni».
Il numero di testuggini nel fiume Manning è diminuito in modo significativo negli ultimi anni a causa di molte minacce, tra cui la predazione e la perdita dell’habitat. Il prosciugarsi dei fiumi, la scarsa qualità dell’acqua a causa della siccità e degli incendi boschivi del 2019-2020, seguiti da eventi alluvionali, hanno messo ulteriormente a rischio la Myuchelys purvisi.
Trovare i piccoli è stato decisamente importante per individuare l’habitat in cui questa specie nidifica e si riproduce con successo, oltre che per colmare la lacuna di dati intorno a tale argomento. Sono in corso poi, anche collaborazioni con i proprietari terrieri, sia per proteggere l’habitat e sia per controllare un eventuale picco nella presenza di predatori naturali, come volpi e cinghiali.
Il signor Gollan ha affermato che le squadre continueranno a esaminare il bacino del fiume Manning alla ricerca di testuggini d’acqua dolce, incoraggiando anche i residenti a segnalare eventuali avvistamenti. «Se siete su un torrenti o nei pressi di un fiume, registrate per noi le tracce o quelle informazioni che potrebbero risultare davvero preziose».
Fonte: www.abc.net.au