Lo scorso martedì 20 giugno, durante le quotidiane operazioni di pattugliamento delle spiagge del “Cape Hatteras National Seashore”, un nido di Dermochelys coriacea è stato individuato sull’arenile di Ocracoke Island. A causa della possibile inondazione della camera d’incubazione nelle giornate di alta marea, la biologa Alexa Lyne ha ritenuto opportuno spostare le 93 uova in un punto migliore della spiaggia.
Anche lo scorso anno fu individuato un nido di tartaruga liuto in questa lingua costiera di 115 km facente parte del Parco Nazionale Costiero ma erano undici anni che non accadeva sull’isola di Ocracoke. Nonostante le sei nidificazioni identificate negli ultimi venti anni, non si registrava una schiusa di questa specie dal lontano 2007 e dunque le prime diciannove piccole Dermochelys coriacea che sono sbucate dalla sabbia il 28 agosto hanno emozionato non poco gli addetti ai lavori.
Le spiagge del CHNS ospitano ogni anno qualche centinaio di nidi di Caretta caretta, oltre a poche decine di deposizioni di Chelonia mydas e qualcuna di Lepidochelys kempii, quest’ultima la più piccola e la più rara tra le tartarughe marine. Con il nido della tartaruga liuto, nella stagione di riproduzione in corso si aggiunge al conteggio anche quello della più grande delle sette specie viventi, con un peso raggiungibile di oltre 900 kg e una lunghezza di circa due metri.