Il 9 agosto di tre anni fa, due commercianti di uova di tartaruga marina furono condannati alla pena di morte dall’Alta Corte di Kuala Terengganu, in Malaysia, dopo essere stati giudicati colpevoli per l’omicidio di un loro amico, anche lui commerciante di uova, colpito con un casco da motociclistica e con un bastone di legno.
Nei giorni scorsi però, un collegio composto da tre giudici guidati da Datuk Hadhariah Syed Ismail ha emesso una nuova sentenza contro il 43enne Faizol Aznan Muhamad e il 35enne Mohd Riduan Ismail, annullando la condanna a morte prevista dall’art. 302 del Codice Penale e sostituendola con una pena detentiva di dodici anni a partire dalla data di arresto, avvenuto rispettivamente nel 2016 e nel 2017.
Si presume che i due uomini, dichiaratisi soltanto ora colpevoli, abbiano causato la morte del 50enne Razak Abdullah il giorno 3 giugno 2016 alle ore sette del mattino, nei pressi della Sekolah Kebangsaan Seri Geliga. In base ai fatti, Faizol avrebbe avuto una discussione con un quarto uomo, anch’egli raccoglitore di uova di tartaruga marina, riguardo alla suddivisione delle aree di deposizione delle tartarughe sulla spiaggia.
Razak, che era presente sulla scena del litigio, ha cercato di sedare la discussione ma Faizol non ha apprezzato questa intromissione e lo ha quindi colpito con un bastone, prima dell’arrivo improvviso di Mohd, che lo ha colpito in volto con un casco. Dopo cinque anni dall’episodio, l’Alta Corte aveva condannato a morte i due poichè la difesa non aveva sollevato ragionevoli dubbi contro la tesi dell’accusa.
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