Difficile immaginare a fine febbraio, in pieno inverno, che manca poco prima che le spiagge ricomincino a riempirsi di uova di tartaruga marina ma in realtà è proprio così. A conferma di ciò, lo è l’avvistamento effettuatolo scorso martedì 25 febbraio nelle acque greche antistanti l’isola di Kefalonia da parte del team di “Wildlife Sense“, organizzazione di ricerca e conservazione.
Un grosso esemplare maschio di Caretta caretta presente in zona da almeno due mesi e una femmina di vecchia conoscenza erano intenti ad accoppiarsi nel Mar Ionio. Già nel 2023 la prima copula del Mar Mediterraneo era stata individuata a fine febbraio, col record stato stabilito lo scorso anno quando due tartarughe sono state filmate durante l’accoppiamento addirittura il 19 febbraio.
Ora inizia il countdown per la prima deposizione sulle spiagge mediterranee, ricordando che in Italia, negli ultimi anni, il primo nido è stato individuato sempre tra il 23 maggio ed il 4 giugno. «Se hai la fortuna di vedere una tartaruga marina che depone le uova, la cosa migliore da fare è restare a distanza e segnalare il tutto al 1530 o ai referenti di zona. Goditi poi questo straordinario spettacolo della natura, ricordando di non avvicinarti troppo», ha affermato Domenico Vitiello, presidente di Tartapedia APS.
Credit foto in evidenza: Wildlife Sense©