Dikeledi prima, Elvis poi e infine Honde. Sono questi i nomi dei tre cicloni tropicali che da fine dicembre hanno attraversato l’Oceano Indiano sud-occidentale, provocando inondazioni, frane, danni ingenti alle strutture e alle infrastrutture, migliaia di sfollati e purtroppo anche diverse vittime.
Tra gli Stati più colpiti c’è sicuramente il Madagascar, con oltre dieci morti e decine di migliaia di persone sfollate in diverse città del sud. Le inondazioni hanno purtroppo interessato anche il “Lavavolo Tortoise Center” nella regione di Atsimo-Andrefana, uno dei due principali centri di conservazione della “Turtle Survival Alliance” nella parte meridionale dell’isola.
Coordinati dalle autorità locali, in uno sforzo comunitario, personale e volontari che vivono nella proprietà hanno lavorato instancabilmente per mettere al sicuro migliaia di Astrochelys radiata e di Pyxis arachnoides che galleggiavano nelle acque alluvionali, arrivate in alcune aree a ben oltre un metro e mezzo di altezza.
I primi due cicloni, abbattutisi sull’area rispettivamente il 16 e il 28 gennaio, causarono danni significativi alle strutture e portarono la morte di 934 testuggini. Il susseguirsi di eventi meteorologici estremi ha messo a dura prova gli sforzi di conservazione, evidenziando l’urgente necessità di iniziative di risposta alle emergenze.
«La resilienza del nostro personale e delle comunità circostanti di fronte a queste tempeste incessanti è straordinaria», ha affermato Hery Razafimamonjiraibe, Country Director di “TSA Madagascar“. «Sopportare tre cicloni devastanti in un lasso di tempo così breve è una sfida inimmaginabile, eppure continuano a lavorare instancabilmente per proteggere queste tartarughe in via di estinzione. La loro dedizione, insieme al supporto dei nostri partner e delle comunità locali, è fondamentale per i nostri sforzi di recupero».
Ad oggi, altri 42 esemplari sono morti a causa di questa tempesta più recente. Il trasporto al LTC è possibile solo tramite imbarcazioni, poiché tutte le strade sono impraticabili. La TSA sta preparando le spedizioni di rifornimenti da Tuléar una volta che il trasporto marittimo riprenderà probabilmente da domani. Per supportare le operazioni di soccorso, ricostruire le infrastrutture danneggiate e fornire cure continue alle oltre 22.000 testuggini presenti nelle due strutture, è possibile effettuare una donazione d’emergenza: Emergency Flood Relief Needed for Madagascar – Act Now!