Negli ultimi anni il Mar Adriatico è diventata una vera e propria meta privilegiata per le tartarughe marine “i” che sempre più spesso ci stazionano.
Questa presenza sempre più costante però, porta ad un sempre maggior numero di esemplari impigliati nelle reti dei pescatori o peggio spiaggiati per ferite riportate al largo.
Dall’inizio dell’anno sono già 15 gli esemplari in difficoltà trovati al largo e consegnati al “Centro di recupero tartarughe marine” di Molfetta ed altri 10 esemplari purtroppo quelli morti e spiaggiati lungo il litorale pugliese.
Dieci degli esemplari in cura presso il centro di recupero hanno ritrovato il mare nel weekend appena trascorso. L’evento è stato organizzato in collaborazione con il Circolo Vela del posto ed inserito nel programma del NetCet.
Le famiglie presenti hanno potute seguire la liberazione da molto vicino grazie ad otto imbarcazioni messa a disposizione proprio dal circolo velico su citato.