Apprendiamo questa notizia dal sito repubblica.it e non possiamo non aiutare a diffonderla: l’ospedale di Riccione per le tartarughe marine è super affollato e non ci sono più posti nemmeno nei corridoi.
Come avevamo già messo in evidenza qualche mese fa sul nostro sito, quest’anno c’è stato un forte aumento di spiaggiamenti di tartarughe marine sulle spiagge del Mar Adriatico. E proprio a causa di questo, i 24 “posti” disponibili in ospedali sono tutti occupati ed addirittura nella struttura sono presenti ben 8 esuberi. Infatti si è dovuto ricorrere ad occupazioni di emergenza per gli esemplari in eccesso nella struttura (come è possibile vedere anche nella foto seguente)
Il Presidente della Fondazione cetacea di Riccione (onlus che ha dato vita all’ospedale) Sauro Pari si è sfogato su facebook dopo l’arrivo di un altra tartaruga marina ferita: «Abbiamo già un gazebo, ma per montarlo servirebbero dei permessi dall’amministrazione comunale che al momento non abbiamo. E dunque per evitare un abuso edilizio rischio di dover rifiutare alcuni animali, anche se questo significa, e ne sono consapevole, di fatto lasciarli morire»
Intervistato poi ha dichiarato: «Ultimamente nella nostra struttura stanno arrivando animali sempre più giovani, esemplari feriti. Questo significa una lunga ospedalizzazione”, e dunque il posto letto resterà occupato per molto tempo. “Spesso i pescatori, molto correttamente, ci chiamano per soccorrere le tartarughe che restano impigliate nelle loro reti: ieri ho chiesto a uno di loro di custodirla il più a lungo possibile perché non sapevo dove metterla»
Speriamo di possa risolvere al più presto questa situazione davvero poco piacevole!