Purtroppo non sempre le notizie relative alle schiuse di tartarughe marine sono positive.
Infatti, a metà settimana scorsa, la poca e cattiva informazione ha portato alla morte di almeno 50 hatchlings di Caretta caretta.
A differenza di quanto accaduto con altri 6 nidi campani, segnalati e messi sotto controllo dai dottori della Stazione Zoologica “Anton Dohrn” di Napoli grazie anche all’aiuto di volontari, questo nido non era stato scoperto e quindi non era monitorato.
La schiusa è stata quindi inaspettata e le tartarughine sono venute alla luce tra i bagnanti di Campolongo (SA), i quali però, invece di avvertire le autorità o gli organi preposti, hanno agito in maniera del tutto errata catturandole nei secchielli e provocando loro ferite molto gravi e mortali.
Solo la segnalazione di una testimone ai vigili urbani di Eboli (SA) ha evitato che la strage coinvolgesse tutte le piccole nasciture. Dieci di esse sono state salvate ed hanno potuto raggiungere così il mare. Inoltre l’area è stata recintata in quanto potrebbero verificarsi altre nascite, visto che di norma le Caretta caretta depongono circa un centinaio di uova.
IMPORTANTE: se avvistate una tartaruga marina deporre oppure avvistate una schiusa oppure avvistate una tartaruga marina spiaggiata NON TOCCATE il rettile prima di aver chiamato il 1530 o il Centro Recupero Tartarughe Marine più vicino.