• 👥 Chi siamo
  • ✉️ Contatti
  • ⭐ Tartapedia Experience
DONA ORA
Tartapedia
  • Home
  • Attualità
    • News
    • News dal mondo
    • Pubblicazioni scientifiche
  • Allevamento
    • Alimentazione delle tartarughe
    • Principali patologie
    • Schede di allevamento
  • Adozioni
  • Veterinari
  • Fiere
  • Sostienici
No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
    • News
    • News dal mondo
    • Pubblicazioni scientifiche
  • Allevamento
    • Alimentazione delle tartarughe
    • Principali patologie
    • Schede di allevamento
  • Adozioni
  • Veterinari
  • Fiere
  • Sostienici
No Result
View All Result
Tartapedia
No Result
View All Result
Home News

Col Coronavirus aumenta il bracconaggio di tartarughe marine

Domenico Vitiello by Domenico Vitiello
3 Maggio 2020
in News, News dal mondo
Share on FacebookShare on Twitter

Sul piccolo arcipelago di Mayotte, sito tra il Madagascar e il Mozambico, la carne di tartaruga marina è molto richiesta da una parte della popolazione benestante che la acquista anche a venti euro al chilo, sia per il gusto del proibito e sia perchè si crede abbia virtù afrodisiache.

Il bracconaggio è dunque ben diffuso su quasi tutte le spiagge, alcune famose proprio perchè amate dalle tartarughe per deporre. Purtroppo il lockdown imposto per l’emergenza Coronavirus non ha migliorato la situazione ma anzi, negli ultimi quindici giorni numerose carcasse di Chelonia mydas sono state trovate abbandonate sugli arenili.

A Plage de Moya l’associazione Oulanga Na Nyamba, impegnata nella protezione delle tartarughe marine, ha identificato 29 esemplari smembrati. «Questo è il secondo sito di nidificazione a Mayotte e generalmente è risparmiato dai bracconieri» ha dichiarato il presidente dell’associazione.

Ogni anno, in media, vengono scoperte dalle 300 alle 600 carcasse di tartarughe sulle rive di questo arcipelago, a cui vanno aggiunti gli esemplari portati via per essere macellati in seguito. Quest’anno, in un solo mese, si sono raggiunti gli stessi numeri, probabilmente anche per l’aumento della povertà dovuto alla chiusura di tutte le attività.

Gli agenti incaricati alla sorveglianza sono stati anch’essi confinati in casa e questo ha permesso ai bracconieri di agire indisturbati sulle spiagge. Dal 24 aprile il servizio di tutela è stato ripristinato e dopo pochi giorni sono stati arrestati i primi bracconieri.

 

Tags: bracconaggioChelonia mydascoronavirusfranciatartarughetartarughe marine

Ultimi articoli

Il primo nido di tartaruga marina per la provincia di Rimini: una notte storica a Riccione

Il primo nido di tartaruga marina per la provincia di Rimini: una notte storica a Riccione

24 Giugno 2025
Prevalenza di Salmonella, Cryptosporidium e Leptospira nella testuggine palustre americana invasiva (Trachemys scripta) nel Nord-Ovest dell’Italia

Prevalenza di Salmonella, Cryptosporidium e Leptospira nella testuggine palustre americana invasiva (Trachemys scripta) nel Nord-Ovest dell’Italia

20 Giugno 2025
Cinque nuovi nidi in un giorno: la Campania accelera nella stagione delle tartarughe marine

Cinque nuovi nidi in un giorno: la Campania accelera nella stagione delle tartarughe marine

20 Giugno 2025
A Celle Ligure (SV) il primo nido di tartaruga marina in Liguria per il 2025

A Celle Ligure (SV) il primo nido di tartaruga marina in Liguria per il 2025

20 Giugno 2025
Tartapedia

Tartapedia nasce nel 2011 da un’idea di Domenico Vitiello come semplice forum, prima di cambiare le sue vesti e diventare, ad oggi, a tutti gli effetti un portale di informazione e collaborazione reale ed attiva sul territorio italiano.

Link utili

  • FAQ
  • Centri di Recupero
  • Uffici CITES
  • Regole condivisione dati

Seguici sui social

  • 👥 Chi siamo
  • ✉️ Contatti
  • ⭐ Tartapedia Experience

Tartapedia © 2024 | Cookie Policy - Privacy Policy

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
    • News
    • News dal mondo
    • Pubblicazioni scientifiche
  • Allevamento
    • Alimentazione delle tartarughe
    • Principali patologie
    • Schede di allevamento
  • Adozioni
  • Veterinari
  • Fiere
  • Sostienici
  • DONA ORA

Tartapedia © 2024 | Cookie Policy - Privacy Policy