Lo scorso 8 gennaio, il personale della tenuta “Killerton Estate“, vicino a Exeter, ha contattato la polizia per denunciare il ritrovamento di due grosse testuggini morte nel bosco della struttura, che confina con la foresta di Ashclyst. Tra l’11 e il 13 gennaio, da altre zone circostanti, sono giunte le segnalazioni del ritrovamento di altre sei carcasse. Mentre i federali avviavano le indagini per risalire al proprietario degli animali, in data 11 marzo, altre due testuggini giganti sono state rinvenute senza vita abbandonate nella zona di Fairmile, nel Devon orientale.
A seguito anche della diffusione di un appello per ottenere informazioni da parte dei residenti, gli agenti hanno fermato Gary Priddle, 56enne residente a circa 10 km dalla tenuta in cui sono state trovate le prime due testuggini. L’uomo ha ammesso davanti alla corte di Exeter di non essersi preso adeguatamente cura delle sue Aldabrachelys gigantea tra sabato 23 dicembre e venerdì 29 dicembre 2023 e ha aggiunto che esse sarebbero morte a causa di un guasto al sistema di gestione delle lampade riscaldanti.
Dichiaratosi colpevole delle accuse ai sensi dell’Animal Welfare Act del 2006 e dell’Environmental Protection Act del 1990, l’imputato è stato condannato a 50 ore di lavori sociali non retribuiti, al pagamento delle spese processuali e gli è stato interdetto l’allevamento di nuove testuggini per i prossimi dieci anni. Ha così volontariamente deciso di consegnare alle autorità anche i tredici esemplari adulti e i quaranta giovani in suo possesso al momento della sentenza, appartenenti alla specie Testudo hermanni.
«Prendersi cura di un animale in cattività richiede tempo, denaro e conoscenze per fornire tutto ciò di cui ha bisogno. Hanno bisogno della giusta dieta e del giusto ambiente, per prevenire la sofferenza e garantire un buon benessere. Chiunque tenga un animale in cattività in Inghilterra e Galles ha l’obbligo legale di soddisfare i bisogni di quell’animale» ha dichiarato Evie Button, responsabile scientifico senior della RSPCA (Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals). «Purtroppo molte persone non sono consapevoli dell’impegno che comportano gli animali esotici quando li prendono con sé. Ecco perché è fondamentale che i potenziali proprietari facciano sempre le loro ricerche prima di assumere qualsiasi animale».