“Il viaggio di Ulisse” è il nome scelto per la quarta edizione della “Conferenza Mediterranea sulle Tartarughe Marine” che si svolgerà a Napoli dal 7 al 10 Novembre 2011. Il nome deriva, come ha spiegato la curatrice dell’acquario della stazione zoologica marina “Anton Dohrn” di Napoli e presidente della conferenza, Flora Bentivegna, dalle tante difficoltà che le tartarughe devono affrontare oggi nel Mediterraneo. I loro viaggi nel Mediterraneo sono appunto, come un’Odissea.
Le tartarughe sono esposte sempre a maggiori pericoli per spostarsi all’interno del Mediterraneo, dalle eliche delle imbarcazioni alle reti dei pescatori agli ami persi durante le battute di pesca.
Alla conferenza parteciperanno anche gli esponenti del “Centro di zoologia marina” libico di Tagiura, presenti grazie al programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente.
La giornata inaugurale, lunedì 7 Novembre, si svolgerà nella nuova sala conferenze della Porta del Parco a Bagnoli. Mentre il secondo giorno gli scienziati si sposteranno all’interporto di Nola a Casa Carpisa, azienda napoletana che sponsorizza l’evento e che ha, proprio come logo, una tartarughina.
Le sessioni di studio saranno su:
- Biologia dell’accoppiamento
- Minacce
- Anatomia, comportamenti e fisiologia
- Gestione dell’habitat e misure di preservazione
- Veterinaria e salute delle tartarughe
I relatori che parteciperanno, provengono dall’Africa (Libia, Marocco e Tunisia), dal Vicino Oriente (Libano, Israele e Siria) e dall’Europa (Turchia, Albania, Spagna, Francia, Malta e Cipro), oltre agli scienziati italiani e a due americani.