Man mano che si avvicinava la data prevista per la schiusa del nido di “Caretta caretta” deposto il 2 luglio scorso sulla spiaggia antistante il “California Camping Village” a Montalto di Castro (VT), l’ansia cresceva sempre più, dato che i due precedenti sul litorale laziale non sono stati positivi.
Stavolta però, il proverbio “non c’è due senza tre” non si è verificato e alle 21:30 di ieri sera la sabbia sul nido ha cominciato a smuoversi e dopo poco sono fuoriuscite in gruppo 32 piccole tartarughe marine, tra gli sguardi meravigliati dei tanti presenti e sotto la supervisione del personale del Centro Ricerche Tartarughe Marine “Anton Dohrn” di Portici (NA), dei volontari dell’associazione toscana “tartAmare” e di “Sea Shepherd Italia“.
Prima dell’alba poi, un altro esemplare è sbucato dalla camera d’incubazione, raggiungendo freneticamente il mare e portando il momentaneo totale delle nascite a 33 tartarughine. Poiché il nido fu deposto troppo vicino al bagnasciuga, fu traslocato in un punto più alto del litorale e ciò permise anche la conta delle uova presenti (89). Dunque, nelle prossime notti dovrebbero nascere ancora decine e decine di “Caretta caretta“…
Aggiornamento finale
Dopo tre notti senza nascite, il nido è stato aperto e si è scoperto che alcuni parassiti aveva attaccato le uova, compromettendo la loro schiusa. Sono dunque stati soltanto 34 gli esemplari che hanno raggiunto il mare.