Martedì scorso a Kaohsiung (Taiwan), un regolare peschereccio è stato intercettato a trenta miglia dal porto della città con a bordo 1149 tartarughe della specie “Cistoclemmys flavomarginata“, come riportato dagli ufficiali della Guardia Costiera.
Il comandante della nave, tale Sun, insieme con altri tre marinai (un thailandese e due indonesiani) è stato trattenuto per un interrogatorio. Successivamente tutti e quattro sono stati portati al distretto del P.M. di Kaohsiung per essere processati, avendo violato l’atto di conservazione della fauna selvatica.
Dopo aver ricevuto la soffiata che Sun cercava di esportare le tartarughe in Cina, le Guardie lo hanno tenuto sotto stretta sorveglianza. La sua barca ha lasciato il porto martedì pomeriggio, diretta velocemente verso la Cina ma fortunatamente è stata intercettata e fermata dai militari. Le tartarughe sono state traferite poi alla “National Chung Hsing University“.
La polizia ha affermato che la domanda per queste tartarughe è cresciuta negli ultimi anni, facendole diventare molto costose. Esse infatti, sono molto ricercate non più come cibo ma come animali domestici e ciò non ha fatto che incrementare il mercato nero dato che molti cacciatori di frodo catturano le tartarughe in natura per poi esportarle.