Grazie ad una soffiata ricevuta telefonicamente dalla ONG “Lebanese Wildlife”, è stato possibile effettuare la più grande confisca di testuggini dell’anno in Libano.
Un uomo ha segnalato un “accumulo” di esemplari all’interno di una casa, chiedendo quindi all’organizzazione di intervenire al più presto. Giunti sul posto, ancor prima di poter spiegare il perchè della loro presenza, i condomini li hanno assaliti con urla, spintoni ed addirittura pesanti minacce con una pistola.
Vista la situazione insostenibile ma soprattutto pericolosa, è stato richiesto l’intervento della “Internal Security Forces” che in un paio di minuti è arrivata sul luogo ed ha scortato i volontari nell’abitazione.
Sono state recuperate 88 Testudo graeca, di cui purtroppo 50 già senza vita. Le sopravvissute sono state poste sotto sequestro e dopo essere state visitate, sono state rilasciate nuovamente in natura. I responsabili invece, sono stati denunciati per aver violato la Legge 47/2017 per la Tutela ed il Benessere degli Animali.