Oramai in Slovacchia si contano solo poche centinaia di esemplari di “Emys orbicularis“, unica specie acquatica li autoctona.
Il Ministero dell’Ambiente sta adottando misure affinché la tartaruga palustre europea non scompaia dal territorio nazionale. Sono state infatti varate delle apposite norme per proteggere sia gli adulti che le uova; inoltre, è stato dato il via alla mappatura degli attuali habitat in modo da poter eliminare da essi le specie invasive e cercare di garantire così un biotopo abbastanza appropriato.
Sono diverse le ragioni che hanno portato al declino delle “Emys orbicularis“: dalle attività dell’uomo nei corsi d’acqua alla diminuzione degli habitat naturali, fino alla competizione con altre specie più “forti”. Attualmente la più grande popolazione è presente nell’area di “Tajba” (National Natural Reservation), ove ci sono circa 200 adulti. Altre poi, sono nello zoo di Bojnice e nella Riserva Naturale “Šúr“.
«Son certo che le misure che abbiamo messo in campo, porteranno risultati concreti poiché non vogliamo perdere questa preziosa specie» ha riferito pochi giorni fa il Ministro dell’Ambiente László Sólymos.