Con le prime nidificazioni già registrate nelle scorse settimane in Turchia, Cipro, Grecia, Tunisia e Libano, anche l’Italia si prepara ad accogliere il ritorno delle tartarughe marine sulle sue coste. A dare il via alla stagione italiana è la Sicilia, dove questa mattina sono state individuate le prime due tracce di emersione sulla spiaggia di Maganuco, nel territorio di Modica (RG).
A segnalare il ritrovamento è stato Pietro Lancetta, operatore del Progetto Tartarughe del WWF Italia, che da giorni, insieme ai volontari, è impegnato in escursioni mirate lungo i litorali della Sicilia sudorientale. Sebbene non si tratti ancora di nidi confermati, le tracce fanno ben sperare: la stagione di nidificazione potrebbe iniziare a breve anche in Italia, proprio in prossimità della World Turtle Day del 23 maggio.
Negli ultimi due anni, il primo nido italiano è stato censito proprio in questa data, suggerendo una certa regolarità nei tempi di deposizione delle Caretta caretta. Con un inizio così promettente, cresce l’attenzione verso le coste meridionali del Paese, da sempre protagoniste nella nidificazione di questa specie minacciata.
La stagione 2025 potrebbe quindi aprirsi ufficialmente a breve, con la speranza che le coste italiane confermino — e magari superino — i numeri record degli ultimi anni.