Dopo il ritrovamento di piccoli di tartaruga marina appartenenti alla specie Caretta Caretta avvenuto il 13 ottobre 2013, il comune di Scarlino (GR) e Legambiente hanno pensato di proteggere quell’area ed aumentare il monitoraggio.
Quest’accordo ha portato all’inaugurazione della “Spiaggia delle tartarughe”, avvenuta venerdì scorso 21 febbraio. Alla cerimonia hanno partecipato anche molti bambini delle scuole primarie, mentre tra le autorità erano presenti: Comune di Scarlino, Provincia di Grosseto, Legambiente, CFS e Guardia Costiera, “Osservatorio Toscano Cetacei e Tartarughe Marine” e volontari della Protezione civile di Scarlino.
Durante la giornata sono stati istallati dei riquadri informativi e piantati numerosi Pancratium maritimum, comunemente chiamati “Gigli di mare“, riprodotti in laboratorio. Tale piantumazione si spera possa portare alla riproduzione di moltissimi altri gigli, in modo da poter ripopolare il territorio della Maremma.
«Vogliamo valorizzare questo evento incredibile che è la nidificazione della tartaruga marina sulla nostra spiaggia. Faremo di tutto perché queste tartarughe tornino a nidificare qua da noi e faremo di tutto perché questa spiaggia diventi un vero e proprio santuario, un luogo speciale. Si parla spesso di Scarlino in modo negativo sulla questione ambientale, ma oggi voglio mettere in evidenza come sia importante questo progetto anche per la qualità ambientale delle nostre spiagge e del nostro mare» ha così sentenziato il sindaco di Scarlino, Maurizio Bizzarri.