Domenica scorsa, una tartaruga marina “Caretta caretta” è stata recuperata da un addetto agli ormeggi nel piccolo porto antistante Monte di Procida (NA) in evidente difficoltà nel nuoto.
Come ipotizzato fin da subito dal Dr. Fulvio Maffucci, biologo marino della Stazione Zoologica “Anton Dohrn” di Napoli, l’esemplare ha ingerito un quantitativo di plastica che gli ha causato un’occlusione intestinale e quindi un anomalo galleggiamento.
Ciò che però ha sorpreso i responsabili del Centro di Recupero Tartarughe Marine della Stazione è stato il continuo espellere plastica, da parte di Montina (questo il nome assegnatole), in questi giorni di degenza. Probabilmente tutta questa immondizia è stata scambiata per cibo, come alghe e meduse.