A due mesi esatti dalla prima nidificazione di Caretta caretta sulle coste siciliane, avvenuta sulla spiaggia della Riserva Naturale di Randello (RG), le tartarughe continuano a deporre sugli arenili della provincia di Ragusa ma soprattutto in quelli della provincia di Siracusa.
Gli ultimi due nidi confermati, che portano il totale in questa stagione di nidificazione a quota 50, sono stati rinvenuti rispettivamente a Marina di Modica (RG) e sulla spiaggia di Cicirata (SR).
Ci aveva provato sabato sera e poi ieri verso le ore 21:30 ma in entrambi i casi era stata disturbata, così è tornata a notte fonda ed è riuscita a deporre le proprie uova. Ciò è quanto accaduto alla tartaruga marina che stanotte ha deposto a Modica (RG), le cui tracce sono state rinvenute alle ore tre da Giuseppe Arena, operatore addetto alla pulizia delle spiagge del ragusano, che è alla sua quarta segnalazione dell’anno.
Ad Avola (SR) invece, la scia è stata trovata da Stefano Baroni, il quale l’ha riconosciuta poichè ne aveva già viste altre a Zante, l’isola greca che ogni anno ospita centinaia di nidi di tartaruga marina. La segnalazione è arrivata direttamente alla biologa marina Oleana Olga Prato, operatrice WWF e attivista del progetto “Life EuroTurtles“, la quale si è recata stamani sulla spiaggia, confermando la presenza delle uova.
Quest’ultimo nido era stato deposto a soli due metri dalla battigia e dunque Oleana ha effettuato il trasloco in un punto più alto dell’arenile, con l’aiuto dei gestori del Lido “Il Solleone”. Mentre a Marina di Modica ci ha pensato il volontario Pietro Lancetta ad aiutare la biologa nella messa in sicurezza dalla camera d’incubazione del dodicesimo nido della provincia di Ragusa.