Un senzatetto è stato sgomberato da uno storico stabile medievale, che aveva abusivamente occupato nel centro di Viterbo, grazie all’intervento della Polizia e dei Vigili del Fuoco. Il sindaco Leonardo Michelini aveva provato ad evitare l’intervento delle forze dell’ordine e quindi l’allontanamento forzato, ma il clochard non aveva rispettato l’ordinanza comunale di sgombero.
La segnalazione dell’occupazione era arrivata con la denuncia dei vicini, i quali percepivano da qualche giorno cattivi odori. All’interno dei locali sono stati trovati escrementi animali ed umani e macchie di urina in più punti, ma ancor più clamoroso è stato il ritrovamento di una vera e propria colonia di topi che l’uomo allevava in alcune gabbie.
I roditori però, non erano gli unici animali che il senza fissa dimora curava; infatti, in due contenitori erano ubicate alcune tartarughe terrestri, ovviamente detenute senza i necessari documenti CITES, e quasi una decina di tartarughe acquatiche americane appartenenti alla specie “Trachemys scripta” tenute in contenitori di polistirolo con acqua putrida.
Gli animali sono stati sequestrati e all’immobile sono state sbarrate tutte le vie di accesso poichè, oltre a mancare le minime condizioni igienico-sanitarie, la struttura mostra evidenti segni di cedimento. L’uomo invece, è stato affidato ai servizi sociali che si prenderanno cura di lui, presso un’apposita struttura.