La stagione di nidificazione delle tartarughe marine 2023 è agli sgoccioli ma già da quasi tre mesi lungo le coste italiane è stato registrato il nuovo record nazionale di nidi. Se si esclude la Sicilia, in cui sono state confermate ad oggi addirittura 160 deposizioni (lo scorso anno in tutta Italia furono “solo” 129), la regione su cui vanno puntati i riflettori è la Calabria, in particolare la provincia di Reggio Calabria.
Con il nome “Costa dei Gelsomini” si identifica la fascia costiera ionica della cosiddetta Locride, che si estende da Palizzi Marina a Monasterace Marina, coprendo parte del territorio di ben 42 comuni in circa 90 km. Dal 2015, lungo tutta la costa ionica reggina, lo staff e i volontari dell’associazione “Caretta Calabria Conservation” monitorano quotidianamente le spiagge da maggio ad agosto per la ricerca e la messa in sicurezza dei nidi.
Lo scorso anno, complice un calo generale in tutta Italia, le deposizioni individuate in questa zona furono solo ventuno e dunque, nella stagione attuale, nessuno si aspettava l’invasione di così tante femmine nidificanti. Dal 15 giugno, giorno dell’identificazione del proprio primo nido del 2023, sono state ben 86 le deposizioni confermate dal team dell’associazione su un totale di 91 nella provincia reggina e di 125 ad oggi nell’intera regione.
Mancano ancora alcuni nidi da ispezionare per il conteggio totale finale ma si può affermare con certezza che gli hatchlings nati da queste deposizioni sono stati oltre quattromila, più della metà di tutte le baby Caretta caretta nate lo scorso anno in Italia, numeri dunque davvero impressionanti!
«Negli ultimi sei anni abbiamo messo in sicurezza quasi 350 nidiate, assicurando al mare ben diciassettemila piccoli, frutto del nostro lavoro ma anche del contributo di numerosi volontari, appassionati, naturalisti e biologi che ci raggiungono ogni estate da ogni parte d’Italia e anche dall’estero» ha dichiarato Salvatore Urso, socio fondatore dell’associazione.
Credit foto in evidenza: Ilaria Silvano