Erano già diversi giorni che poco a largo del litorale che collega la provincia di Catania e quella di Siracusa erano state avvistate delle grosse tartarughe. A seguito anche di una traccia di risalita esplorativa, è stato intensificato il monitoraggio da parte dei volontari dei WWF lungo gli oltre dieci chilometri di costa che separano Agnone Bagni (SR) dalla Playa di Catania.
Andrea Zappalà, Stefania Di Grazia e Gabriele D’Antoni con esperienza hanno individuato una vecchia body pit oramai poco visibile sulla sabbia. La segnalazione, correlata di foto e video, è stata inviata alla biologa marina Oleana Prato, operatrice del “Progetto Tartarughe WWF Italia”, la quale ha prima confermato a distanza e poi si è recata sul posto trovando le uova.
Dopo la deposizione rinvenuta a Lampedusa qualche giorno fa, la quarta per quest’isola, e a seguito della messa in sicurezza del primo nido catanese dell’anno, la regione Sicilia sale a diciassette nidificazioni confermate.