È iniziata la nidificazione di massa delle tartarughe Lepidochelys olivacea sulle spiagge dell’India Orientale che si affacciano sul golfo del Bengala. Negli ultimi due giorni, oltre 90.000 esemplari hanno deposto le loro uova nella spiaggia, lunga quattro chilometri, ai lati della foce del fiume Rushikulya nel distretto di Ganjam, dove lo scorso anno non era stata osservata la cosiddetta “arribada”.
Sunny Khokkar, funzionario forestale divisionale (DFO) di Berhampur, spera che questa straordinaria nidificazione lungo tale tratto di costa continui fino alla fine del mese, superando i numeri degli anni passati. Curioso sottolineare come stavolta, a differenza del passato, le tartarughe stiano nidificando di giorno, mentre in passato lo facevano principalmente di notte.
Per garantire che nessun uovo venga distrutto accidentalmente, l’amministrazione ha dichiarato un’area di 20 chilometri vicina al sito di nidificazione di massa come “zona di divieto di accesso“. In molti luoghi, il governo ha costruito delle vere e proprie barricate lungo la zona costiera per proteggere le tartarughe e le autorità hanno chiesto agli enti civici e alle industrie di spegnere le luci stradali durante il periodo di nidificazione, per garantire che le esse depongano senza problemi.
Il governo di Odisha ha inoltre deciso di condurre uno studio di telemetria satellitare sul viaggio delle Lepidochelys olivacea, con l’aiuto del Wild Life Institute of India (WII). Anil Mohapatra e Basudev Tripathy, scienziati dello Zoological Survey of India (ZSI), stanno etichettando e monitorando le tartarughe e prevedono che il loro numero potrebbe far stabilire un nuovo record.
Secondo il Dipartimento forestale, l’anno scorso non si è registrata alcuna nidificazione di massa, ma durante la stagione 2022-23, nella colonia, sono stati contati quasi 640.000 nidi di tartarughe olivacee. «È ancora da accertare perché le Lepidochelys olivacea saltano un’area e si spostano in altre aree. A volte la natura e l’ambiente giocano un ruolo importante. L’anno scorso, c’era pioggia. Quest’anno, l’atmosfera è favorevole alla deposizione delle uova», ha affermato Sunny Khokkar.
Ogni tartaruga femmina depone circa 100-150 uova ma visto il numero elevato di esemplari che scavano sulla stessa spiaggia, non è raro che una consistente quantità di uova venga buttata fuori dal nido dallo scavo di un’altra tartaruga. «Noi, insieme al personale forestale, cerchiamo di prendiamo cura delle uova e delle tartarughe fin quando non ritornano in mare», hanno commentato dal comitato distrettuale per la protezione delle tartarughe marine di Ganjam.
Credit foto in evidenza: Bipro Behera