Con nove giorni di anticipo rispetto alla scorsa stagione di riproduzione, la Campania ha ufficialmente aperto le danze, con il ritrovamento del primo nido di Caretta caretta del 2022.
La traccia della risalita è stata notata e segnalata da Adriano e Susy, soci dell’associazione Domizia (partner del progetto “CARETTAinVISTA”) e dell’AirPatria CLUB A.S.D., i quali erano a bordo di un ultraleggero utilizzato appositamente per i monitoraggi di questo tratto di costa casertana.
L’ispezione del sito per la conferma della presenza delle uova è stata effettuata dal personale autorizzato del Centro Ricerche Tartarughe Marine di Portici (NA), precisamente da Gianluca Treglia e Fulvio Maffucci, tecnologi della SZN “Anton Dohrn” di Napoli, e dalla borsista Chiara Roncari.
Dopo l’exploit del 2021, con l’inattesa messa in sicurezza di ben 18 deposizioni, il litorale domitio sembra voler inserirsi in maniera netta tra le aree di nidificazione di Caretta caretta più importanti d’Italia.