Una preziosa covata di Elusor macrurus, la specie di testuggine acquatica conosciuta anche come “tartaruga punk” per le alghe che crescono sul capo, ha sfidato le poche probabilità di schiusa, sopravvivendo ad enormi inondazioni e sorprendendo i soccorritori a distanza di 76 giorni dalla deposizione.
«È stato un anno particolarmente brutto per le deposizioni. Molte sono state portate via dal numero abbondante di inondazioni e dunque oggi è davvero un’ottima giornata» ha dichiarato Kath Nash, responsabile del progetto di salvaguardia del “Mary River Catchment Coordinating Committee”.
Questa specie endemica di uno dei più grandi fiumi dello stato australiano del Queensland, impiega almeno 25 anni per raggiungere la maturità sessuale e il numero di esemplari è sceso pericolosamente a causa della distruzione di habitat e del passato bracconaggio delle uova destinate al commercio di animali domestici.
I membri del MRCCC oltre due mesi fa hanno trovato a Kenilworth, nell’entroterra della Sunshine Coast, un nido deposto in un punto della riva già gravemente eroso. Su consiglio di alcuni esperti, la camera di incubazione fu ricostruita in una posizione più alta e le uova furono lì spostate, depositandole all’interno di una “gabbia” a prova di predatore.
Purtroppo un evento meteorologico estremo che nessuno aveva previsto ha allagato il nido, causando almeno dieci ore di permanenza in acqua delle uova. «Eravamo davvero disperati perchè la notte prima l’acqua era a miglia di distanza e pensavamo che il nido fosse al sicuro» ha detto il presidente della MRCCC, Ian Mackay.
Nonostante il tempo medio di schiusa di 55 giorni fosse ampiamente superato, nessuno ha deciso di mollare e con enorme sorpresa, dopo un periodo di incubazione tra i più lunghi mai registrati, l’87,5% delle uova deposte si sono aperte e sono nate quattordici piccole Elusor macrurus.
Allevatori, agricoltori, produttori di latte e tutti coloro che hanno aiutato l’MRCCC a proteggere le sponde del fiume in cui nidificano queste tartarughe, si sono riuniti lungo il Mary River ed hanno ammirato il rilascio degli hatchlings, che velocemente si sono diretti in acqua per la loro prima volta.
Fonte: www.abc.net.au