Era nell’aria da diverse settimane e finalmente nella nottata appena trascorsa il record di nidificazioni di tartarughe marine in Campania, stabilito la scorsa estate (33), è stato prima eguagliato, poi superato e infine stamani stracciato.
Gli operatori dell’ENPA Salerno ed i volontari dell’associazione “Tartarughe Marine in Campania” nella tarda serata di ieri hanno ricevuto da Sara Montella la segnalazione di un esemplare di Caretta caretta in risalita sulla spiaggia di Casal Velino (SA). Poco dopo, un’altra chiamata è giunta da Ascea Marina (SA) da parte degli operatori balneari, i quali comunicavano anch’essi la presenza di una tartaruga in deposizione.
Data la vicinanza della foresteria, i volontari sono giunti sull’arenile asceota in pochi minuti, assistendo così al più che emozionante evento della nidificazione. L’area è stata messa in sicurezza appena l’esemplare è ritornato in mare e stamani, grazie all’intervento di Roberta Teti, borsista del CRTM “Anton Dohrn” di Portici (NA) e volontaria dell’ENPA Salerno, le 80 uova sono state traslocate in un punto più alto dell’arenile, al riparo dalle onde.
E’ stata poi l’ispezione mattutina sull’arenile casalvelinese, effettuata sempre dalla Dr.ssa Teti, a far superare il record campano; infatti la presenza delle uova sotto la traccia lasciata dalla tartaruga, ha portato il totale delle deposizioni del 2021 a quota trentaquattro.
Ma mentre tutti festeggiavano tale cifra, è arrivata una nuova segnalazione di una traccia sull’arenile di Marina di Camerota (SA). Sul posto è corsa Erica Moura, volontaria di “Project Mare” autorizzata con deroga al DPR 357/97, la quale ha effettuato l’ispezione, confermando la presenza delle uova e ufficializzando il trentacinquesimo nido della stagione di nidificazione in corso.
Numeri davvero pazzeschi per questa regione, soprattutto se si pensa che siamo ancora a luglio…