Quattro giorni fa il team dell’organizzazione di tutela ambientale “Jonian Dolphin Conservation” ha avuto un incontro che ha dello straordinario. Gli esperti a bordo del natante, mentre si trovavano a qualche miglio di distanza dalle coste di Taranto, hanno avvistato un bellissimo esemplare di Dermochelys coriacea.
Questa specie, comunemente chiamata “tartaruga liuto”, ha diverse caratteristiche che la rendono unica tra le sette specie di tartaruga marina viventi. Essa può raggiungere i due metri di lunghezza e i 900 kg di peso, risultando così il più grande rettile marino dopo il Crocodylus porosus (coccodrillo marino). Inoltre, come suggerisce il nome comune in inglese “Leatherback sea turtle“, la liuto non presenta un rivestimento chitinoso del carapace bensì una cute liscia, nera e coriacea.
La Dermochelys coriacea è una specie cosmopolita, la cui presenza è già stata descritta nel Mediterraneo, ove questi giganti del mare vengono a cibarsi. Sebbene nelle nostre acque il suo avvistamento sia un evento del tutto straordinario, gli incontri sembrano diventare sempre più frequenti. L’ultimo infatti, risale a poco meno di due mesi, quando un grosso esemplare fu liberato da una rete da pesca che gli aveva bloccato la pinna anteriore sinistra, spingendolo sulle coste di Praia a Mare (CS).