Nelle scuole elementari di Concord, nello stato del Massachusetts (USA), un innovativo programma di educazione ambientale sta contribuendo in modo concreto alla conservazione della Blanding’s turtle (Emydoidea blandingii), una specie semi-acquatica minacciata e tipica delle zone umide del Nord America.
Il progetto, conosciuto come HATCH (Hatchling and Turtle Conservation through Headstarting) e sostenuto da biologi ed educatori di Zoo New England, coinvolge ogni anno classi di quarta elementare nel cosiddetto head-starting: i piccoli appena schiusi vengono allevati in classe per diversi mesi, protetti dai predatori e seguiti dai bambini, che ne monitorano peso, crescita e condizioni di salute. Una volta sufficientemente robusti, gli animali vengono reintrodotti in habitat protetti.
Nei giorni scorsi è avvenuto un evento eccezionale: una femmina nata e cresciuta proprio grazie al programma scolastico è tornata a deporre uova in natura. Si tratta del primo caso confermato di “seconda generazione” derivante dal progetto, un risultato che conferma l’efficacia dell’head-starting nel rafforzare le popolazioni selvatiche.
Grazie a iniziative di questo tipo, la popolazione locale di Emydoidea blandingii — un tempo ridotta a poche decine di individui — sta mostrando segnali di recupero, con un aumento significativo nel numero di adulti presenti negli ultimi anni.
Il progetto unisce scienza, conservazione e didattica: i bambini diventano protagonisti attivi nella protezione di una specie minacciata, imparando metodologie scientifiche reali e sviluppando consapevolezza ecologica. Un modello virtuoso che dimostra come le nuove generazioni possano contribuire, con impegno e conoscenza, alla tutela della biodiversità.
Credit foto in evidenza: Trace Salzbrenner/The Concord Bridge




