Non poteva cominciare in modo migliore questa terza settimana di luglio per gli operatori del Centro Recupero Tartarughe Marine del Museo di Storia Naturale del Salento (LE).
Stamattina infatti, è arrivata la segnalazione da parte dello staff del “Vivosa Apulia Resort” di una tartaruga marina che abbandonava la spiaggia del suddetto Ecoresort. Come da protocollo, Piero Carlino (responsabile del CRTM) si è recato sull’arenile per verificare la presenza di un’eventuale camera d’incubazione.
Insieme agli operatori del Centro, Piero ha individuato il punto esatto in cui la Caretta caretta aveva scavato, trovando così anche le uova. Grazie alla collaborazione dello staff dell’Ecoresort e di Silvio Grilli, direttore della struttura, l’area è stata sgomberata dagli ombrelloni limitrofi ed è stata messa in sicurezza.
Salgono dunque a quattro i nidi presenti in Puglia, tutti su spiagge salentine, di cui ben tre nel comune di Ugento (LE).